I nuovi Mac segnano la fine dei Macbook potenziabili, che significa che dobbiate sperare che tutto l’hardware interno vi possa bastare sino al cambio del sistema, compresi RAM, dischi e cpu.
Il modello di MacBook PRO è già morto
Chi ha avuto il modello 2012 infatti, rimpiange il Non-Retina (non per nulla il modello più venduto) perchè il MacBook Pro non-retina era il più versatile e, in ultima istanza, poteva essere il più potente laptop di Apple perché usava una RAM non proprietaria e quindi potenziabile, il CD drive poteva essere facilmente rimpiazzato con molti altri tipi di hard drive e la batteria era avvitata, invece che incollata al resto del computer, che rendeva facile sostituirla senza farsi male o danneggiare il case.
I nuovi invece, puntano a peso e spessore minimo, ma fanno rinunciare completamente a tutte le caratteristiche dette sopra, infatti ha la batteria incollata al resto delle componenti, la RAM saldata alla scheda logica del computer. Quindi, a meno che non siate degli esperti in microsaldature, le specifiche del computer che acquisterete resteranno tali fino a quando non sarete costretti a buttarlo via.
Nel nuovo, le uniche parti sostituibili sono SSD e touch pad. Il rovescio della medaglia è che tanto il touchpad quanto la SSD sono proprietari, quindi per trovare dei pezzi di ricambio dovrete rivolgervi al mercato grigio (esatto, perchè Apple non vende al pubblico o ai riparatori indipendenti nessun componente Apple). Insomma, è probabile che per un guasto alla RAM o al disco, dobbiate buttare via il vostro nuovo e costosissimo Mac. I riparatori professionisti stanno cercando il modo di adattarsi, ma resta il fatto che i giorni in cui il proprietario di un MacBook potrà risolvere un problema della propria macchina sono quasi finiti. Anche iFixit ha dato 2016 MacBook un punteggio riparabilità di appena 2 su 10.
Tornano gli Hackintosh
Con la sua nuova politica, Apple è riuscita a far arrabbiare in modo severo molti utenti professionisti e non, che hanno deciso di rinunciare ai portatili della mela e al contempo, è riuscita a riaccendere l’interesse nella scena Hackintosh fai da te, dove gli utenti saltano attraverso il cerchio di fuoco ed installano MacOS su computer portatili di aziende come Dell e HP. Un normale PC con hardware superiore e ad un terzo del prezzo ma con sistema Apple, insomma.
Questo perchè, come suddetto, il nuovo Mac è privo di alcune caratteristiche fondamentali che hanno spinto i fan di Apple a chiedersi se valesse ancora la pena di sborsare $ 1799 per un modello da 13 pollici o $ 2,399 per un modello da 15 pollici. Inoltre, aggiungiamo niente porte USB, sostituito con connettori USB di tipo C che non funzionano con il nuovo iPhone 7 senza un dongle, problemi hardware per cui con alcuni dongle il wifi smette di funzionare (esatto, se connettete l’iphone o un qualsiasi disco esterno con USB C, il Wifi si stacca letteralmente), niente MagSafe e niente Touchscreen nonostante il prezzo. Evidentemente, mentre MacOS Sierra è stato ampiamente ben accolto , è l’hardware che è il problema. In effetti, la nuova Pro hardware di MacBook è così amato che è spinto alcuni utenti di capire come mettere MacOS sul loro PC tradizionale.
Guidati da siti web come Tonymacx86.com e Hackintosh.org , gli hacker hardware dilettanti hanno in passato realizzato un meraviglioso assortimento di macchine che eseguono software per Mac OS. Costruire un Hackintosh sembra semplice, in teoria, con l’installazione di software Apple (in questo caso MacOS Sierra) su hardware che non è fatto da Apple. In questo modo, l’utente ha il controllo completo dell’hardware che usano, mentre impiegando software di Apple.
Un utente Reddit, Sean legno, è stato infelice con l’ultimo Apple. Sean è un graphic designer, e ha detto che ha bisogno di un MBPro potente, ma il costo lo ha fatto andare fuori. “Avevo bisogno di un computer portatile, così aspettavo il loro nuovo. Quando ho visto il rapporto prezzo/specifiche, non era neanche lontanamente quello che mi servisse. Come graphic designer, ho bisogno di un sacco di RAM, un SSD, preferibilmente, un grande schermo, e una buona scheda grafica. Hanno ucciso il loro schermo da 17 pollici molto tempo fa, e le altre specifiche non tornano utili neanche minimanente.
“I Pro non lo vogliono più leggero e più sottile. Vogliono un Mac espandibile, e un sacco di porte,”
E ‘difficile accontentare tutti, ma fino a quando Apple non darà a questi utenti pro ciò che stanno cercando, si continuerà a cercare alternative hardware diverse da Apple per costruire proprio computer ideale.