Qualche giorno fa un nostro blogger ha acquistato dal Regno Unito un PC con un notevole risparmio di denaro rispetto ai prezzi applicati in italia: prezzo finale del prodotto £ 344 vale a dire circa 469 EURO.
Dopo qualche giorno però, andando a controllare i movimenti sul conto PayPal, il nostro amico scopre che gli sono stati addebitati bene 501 euro vale a dire il 6% in più di quanto previsto; cosa è successo?
E’ semplice: PayPal applica un tasso di cambio SFAVOREVOLE all’acquirente rispetto ai tassi di cambio medi riscontrabili su internet; tutto ciò porterebbe ad un maggior guadagno dell’azienda sui tassi di cambio.
Come fare per evitare di regalare soldi all’azienda?
Siamo qui per questo!
Come potete vedere all’atto dell’acquisto in una valuta diversa dalla nostra, PayPal applica automaticamente il proprio tasso di conversione; per impedire questo dovete guardare un pochino più in basso alla voce altre opzioni di conversione e cliccarci sopra.
Vi si aprirà questa finestra dove dovrete scegliere l’opzione Effettua l’addebito nella valuta indicata sulla fattura
A questo punto PayPal invierà il pagamento in valuta estera direttamente alla vostra carta di credito/banca che si occuperà di applicare il tasso di conversione corrente applicato dai mercati in quel periodo; questo vuol dire che il 99% delle volte pagheremo un tasso di cambio a noi più favorevole rispetto a quello applicato da PayPal.
L’opzione è selezionabile sia per chi usa il conto paypal, sia per chi usa postepay/c.c. bancario/carte di credito.
Occhi aperti ragazzi!